La Villa

Il complesso di Villa Cornaro consta di due ville: una villa primigenia, nata proprio come “villa veneta” con annessi numerosi terreni da adibire all’agricoltura e una seconda villa, più recente, costruita esplicitamente come luogo per la “villeggiatura” dei proprietari.

La prima villa, databile al XV secolo, si presenta semplice nelle forme, sia all’esterno che all’interno. La sua facciata principale era anticamente quella occidentale, rivolta in direzione di Bassano, valorizzata da un giardino all’italiana dell’architetto Vincenzo Scamozzi, oggi, purtroppo, perduto. Al suo interno, ci sono poche decorazioni, concentrate nei saloni centrali.

La Villa settecentesca, invece, presenta un notevole e ricco apparato decorativo a stucco, lungo tutta la galleria principale.

All’interno, nobili saloni avrebbero accolto in passato ospiti illustri o familiari in visita.

Di assoluta rilevanza la presenza di un grande ovale monocromo in stucco veneziano che riproduce un soggetto noto come “L’altalena dei Pulcinella”, recentemente attribuito a Giandomenico Tiepolo.

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